L’esercizio fisico negli ultimi anni sta lentamente sostituendo la prescrizione massiccia di medicinali e trattamenti medici tradizionali. Vari studi stanno infatti dimostrando che la pratica di attività motoria è in grado di curare molti malanni che in precedenza si ritenevano trattabili solo con cure mediche vere e proprie.
Fra le varie discipline del benessere, il metodo Pilates è uno tra i più raccomandato dai medici, proprio per questa ragione si sta aprendo un mercato del lavoro sempre più ricco di opportunità per chi vuole iniziare ad insegnare Pilates.
Attenzione però, il Pilates è un metodo che implica una profonda conoscenza delle sue tecniche e soprattutto del corpo umano. Non si può insegnare Pilates senza prima aver studiato.
Diventare insegnante di pilates: esiste una certificazione?
Di certificazioni ne esistono davvero tante e variano a seconda delle varianti e degli stili di Pilates che si sceglie di studiare e praticare. Tuttavia, a livello legale in Italia non viene richiesto nessun tipo particolare titolo di studio. Un buon professore di pilates non lo si riconosce dal titolo di studio ma dalle sue capacità reali.
Molti ti tireranno fuori una miriade di titoli, ma è durante una lezione che ti renderai conto se realmente questa persona è in grado di insegnare pilates in modo efficace oppure no.
Come faccio a diventare un istruttore di pilates?
La prima qualità che devi avere è un grande interesse verso la scienza del benessere e una grande generosità verso gli altri. Il metodo Pilates non è solo una disciplina ma anche un sistema per portare benessere nella vita di chi seguirà i tuoi corsi
Studio, studio, studio. Prima di mettersi all’opera bisogna investire una gran quantità di tempo nello studio della teoria che giace dietro i movimenti e manovre che si compiono durante una sessione di pilates.
Le persone a cui ti dedicherai una volta che inizierai a lavorare starenno mettendo una buona fetta della loro salute fisica nelle tue mani. Se vuoi insegnare Pilates in modo efficace dovrai prima aver acquisito tutte le conoscenze di anatomia necessarie e successivamente tutti le differenti sfaccettature del metodo in se.
Quali stili di Pilates si possono insegnare?
Se stai leggendo questo articolo sicuramente avrai già sentito parlare dell’esistenza di varie discipline all’interno del mondo del pilates. Andiamo a vedere quali sono i più comuni
Matwork
E’ il “Pilates base”, quello che si pratica semplicemente con il materassino. Per chi vuole insegnare pilates è il primo step lungo il percorso formativo. Non sarà necessario imparare ad usare strumenti o macchinari ed è praticabile ovunque ed in qualsiasi momento.
Per chi conosce già le tecniche del Matwork base, il passo successivo è quello di iniziare la formazione dello stesso stile ma con l’introduzione di accessori quali elastici e piccoli bilanceri.
Pilates Chair
Dall’inglese “sedia da pilates” si tratta di un banchetto su cui si possono eseguire per lo più esercizi in sospensione sulle braccia. Esistono anche tecniche più avanzate che prevedono l’uso di elastici ed altri strumenti d’allenamento.
Pilates Reformer
Hai mai visto nelle palestre quella specie di lettini che richiamano vagamente l’aspetto di artilugi da tortura che si possono vedere in alcuni musei? Bene, si tratta di un lettino pensato espressamente per il Pilates che, se usato propriamente, può compiere veri e propri miracoli.
Il principio base di funzionamento è quello di utilizzare delle molle o degli elastici che ti consentono di far funzionare i muscoli alleviando il lavoro delle articolazioni. Trattandosi di uno strumento piuttosto ingombrante, questo metodo di Pilates si può insegnare quasi esclusivamente in palestre attrezzate.
Pilates Cadillac
Anche questo è tra i più complicati da insegnare dal momento che richiede molto spazio. E’ molto simile al reformer ma funziona con un sistema ancora più articolato di elastici.