Il mondo della tecnologia è in costante e inesorabile sviluppo. Periodicamente, le grandi aziende mettono sul mercato tecnologie nuove, o riadattamenti di quelle precedenti, atte a velocizzare lo scambio, l’acquisizione e il processamento di dati.
Rinnovare l’hardware di un’azienda, quindi, non è più un optional, ma un requisito imprescindibile. Se l’hardware di cui dispone l’azienda è troppo datato, si corre il rischio di restare indietro rispetto ai competitor, non avendo la stessa potenza computazionale per svolgere attività di routine come processamento degli ordini, acquisizione di nuovi clienti e sviluppo di tecnologie all’avanguardia.
Sviluppare l’hardware di un’azienda: i pc rack
Come già detto, per processare l’incredibile flusso di dati che passa per un’azienda è necessario disporre di risorse di calcolo ingenti. Queste, in base all’attuale tecnologia, non possono essere rese disponibili da un solo computer.
Ecco, dunque, che entrano in gioco i pc rack industriali. Questi non sono altro che delle vere e proprie “torrette”, simili agli scompartimenti di un armadio, ognuno dei quali atto ad ospitare un calcolatore.
Ovviamente, l’insieme dei computer che si trovano all’interno di un rack industriale vanno a comporre un’infrastruttura più complessa, ma senza ombra di dubbio efficace e potente.
Quali devono essere le caratteristiche di rack industriali moderni
La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Nel corso del tempo, infatti, sono stati sviluppati computer sempre più compatti, efficienti e tecnologicamente sofisticati.
Le caratteristiche che i computer rack moderni devono avere per far sì che un’azienda possa affrontare i competitor, dunque, sono molteplici. Innanzitutto, non è possibile non adoperare processori di grande portata, che sono in grado di compiere decine di miliardi di operazioni al secondo.
Inoltre, un’altra caratteristica di primaria importanza è quella legata al sistema di raffreddamento. Infatti, i processori, durante l’esecuzione dei comandi, tendono a surriscaldarsi.
Non si tratta di un mistero o di un evento inaspettato: è la natura del computer stesso. Dal momento che il problema è noto, è fondamentale disporre di un sistema di raffreddamento che eviti il raggiungimento di temperature critiche e pericolose non solo per i computer, ma anche per le persone che si trovano nelle loro immediate vicinanze.
Oggi, quindi, i ricercatori investono tutte le loro risorse nello sviluppo di pc rack efficienti ma al contempo poco esigenti dal punto di vista del raffreddamento. E dei passi in avanti in questo senso sono stati compiuti.
Un esempio è dato dai computer racks pc proposti dall’azienda consultabile al link https://www.kimera-computers.com/categoria/kimera-rack/, i quali sono totalmente “fanless“, ovvero senza ventola.
I computer sono progettati affinché l’aria esterna riesca a raffreddarli, evitando dunque non solo ulteriori dispendi di energia, ma anche fastidiosi rumori o danneggiamenti del computer causati dall’alterazione della stessa ventola.
I costi legati al rinnovamento dell’hardware aziendale
I costi legati al rimodernamento dell’hardware industriali sono veramente così proibitivi? In realtà, la risposta dipende anche dalle caratteristiche delle macchine da sostituire.
Se non troppo datate, queste ultime possono infatti essere date in permuta al fornitore, che può dunque proporre le nuove macchine a dei prezzi più vantaggiosi.
Inoltre, anche se l’investimento può sembrare importante, è necessario prendere in considerazione i benefici che ne si possono ricavare. Negli anni, infatti, il ROI attribuibile al nuovo hardware industriale può essere molto interessante, in quanto le macchine possono offrire l’opportunità di esplorare nuovi mercati, nonché di ricavare il massimo profitto da uno sforzo contenuto.