I compro oro sono centri specializzati nell’acquisto dell’oro usato. Per tali ragioni, agiscono in maniera molto più aggressiva e competitiva rispetto a una semplice gioielleria. Chiunque abbia già permutato un oggetto in oro e abbia provato sia la gioielleria che il compro oro ha capito che è molto più vantaggioso quest’ultimo.
Ma cosa bisogna fare per rendersi conto che le permute sono una vera insidia? Per coloro che hanno un’esperienza non proprio elevata nel settore, la lettura di questo articolo consente di scoprire alcune trappole tese da alcune catene di gioielli. In questo modo, è possibile scegliere solo aziende sicure affidabili per vendere oro senza alcun patema.
Una pubblicità molto ingannevole
Qualche tempo fa, era in giro una nota pubblicità nella quale l’oro usato veniva valutato a 80 euro al grammo. Una vera e propria esagerazione, dato che una quotazione simile può valere soltanto per l’oro puro. L’oro a 18 carati non può raggiungere mai questo valore. Inoltre, sul volantino, era presente un piccolo asterisco che diceva più o meno questo, ossia che il prezzo dell’oro usato fosse da adattare alla quotazione oro.
Come già detto nelle righe precedenti, solo l’oro puro vale così tanto. L’asterisco incriminato sta a significare, in maniera ben poco trasparente, che agli 80 euro bisogna sottrarre il 25%, scendendo quindi già a 60 euro al grammo. Ma ci sono ancora tanti altri elementi da tenere d’occhio prima di fissare il prezzo dell’oro. Di sicuro, la quotazione complessiva è al di sotto dei 60 euro menzionati per un metallo a 18 carati.
La truffa evidente della permuta oro
A questo punto, andiamo fino in fondo alla scoperta effettuata sulla permuta oro. Presso il negozio che sponsorizzava il volantino, i prezzi in vetrina erano esageratamente alti. Nella prova, è stata scelta una collana con il prezzo dichiarato di 250 euro, chiedendo poi alla commessa gentilmente di pesarla. Purtroppo, lei incomincia a inventare scuse, ossia che è sola al negozio e la bilancia è nel retro, ma nel momento più propizio arriva un collega.
A questo punto, si va nel retro del negozio insieme alla commessa e alla collanina. Al momento del peso, si viene a scoprire che la collanina pesa solo 2 grammi. Per soli 2 grammi d’oro chiedono una cifra così alta di 250 euro? Ecco svelato il vero inganno. Ecco come certi venditori poco seri possono permettersi di vendere l’oro vecchio a 80 euro al grammo, vendendo quello nuovo al triplo del suo effettivo valore. La commessa, rossa in viso, inizia a giustificarsi dicendo che a lei non viene comunicato il peso, ma solo i prezzi da collocare sugli oggetti in oro.
L’importanza di chiedere aiuto alle persone giuste
Quando ci si accinge a un compro oro, bisogna affidarsi a qualcuno che come prima regola abbia l’onestà nel fare commercio. Un valore simile vale molto più di qualsiasi metallo pregiato. Una situazione del genere consente di far capire che, nel mondo delle permute, è difficile sapersi districare. Ci sarà sempre il lupo delle situazione, con offerte troppo vantaggiose che corrispondono molto raramente alla verità.
Prima di agire, bisogna avere tutta la dovuta attenzione, affidandosi dei compro oro presso i quali sia possibile effettuare una permuta sicuramente più cospicua rispetto alle semplici gioiellerie. Ad ogni modo, se si ha l’assoluta certezza riguardo all’integrità del proprio gioielliere di fiducia, il rischio di incappare in una colossale truffa come quella descritta nell’articolo viene ridotto al minimo.