Per lavorare il legno e in particolare creare giunzioni oppure calettature molto precise, l’uso di una fresa manuale è importante per ottenere il massimo risultato. Questo strumento è molto versatile poiché permette di creare le suddette scanalature in tre diversi modi, ossia con tagli lineari continui e discontinui oppure ad incasso. In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo quali sono le caratteristiche delle frese per scanalature e come utilizzarle al meglio per eseguire lavori manuali.
Le varie caratteristiche della fresa manuale
La fresa è dunque un utensile che permette di realizzare in modo rapido e preciso una scanalatura lineare grazie soprattutto ad una caratteristica strutturale; infatti, agisce su dei binari che fungono da guida. Inoltre va aggiunto che le suddette feritoie continue si possono anche fresare con diverse larghezze e diametri. In questi frangenti si può optare per una fresa per scanalature legno delle dimensioni comprese tra i 3 mm e i 30 mm. Il kit tra l’altro è disponibile anche online sui siti preposti alla vendita e che dispongono anche di tanti altri utensili adatti per chi svolge lavori per hobby o come attività principale. In quest’ultimo caso, lo store propone anche macchinari molto più grandi e che consentono di ottenere fresature a carattere industriale come ad esempio quelle per la creazione di mobili per casa e ufficio.
Come preparare la fresatrice per scanalature
Per dar vita a delle scanalature non continue oppure incassate, è preferibile utilizzare dei supporti ideali per evitare che il binario della guida subisca qualche contraccolpo falsificandone quindi la linearità. Preparare dunque la fresa per scanalature è fondamentale per raggiungere l’obiettivo prefissato. A tale proposito vanno rispettati i vari passi di seguito elencati. In primis bisogna adagiare la fresa affianco alla parte lignea su cui si intende creare la scanalatura, provvedendo subito dopo ad installare il suddetto supporto. In secondo luogo sull’utensile va impostato il numero di giri in base alla tabella fornita dal brand produttore nell’opuscolo delle istruzioni. A questo punto bisogna calcolare la distanza minima compresa tra il centro della fresa e il bordo della guida. Per portare a buon fine questa operazione se il diametro dell’utensile è di 2 millimetri, uguale deve essere la distanza del binario guida. Se tuttavia si intende fresare una scanalatura da 12 millimetri la distanza della guida sufficiente è di 8 millimetri. Una volta espletate queste importanti operazioni preliminari, non resta che inserire la fresa nell’apposita pinza di blocco avendo l’accortezza di fissarla bene. L’ultimo step consiste poi nel mettere la fresa sul binario che funge da guida ed iniziare la lavorazione.
Come si usa la fresa a mano?
Dopo aver preparato la fresa e gli altri accessori, per iniziare il lavoro che mira alla creazione di una scanalatura, il pezzo di legno va appoggiato e accuratamente serrato a filo sul binario. Su quest’ultimo è adesso possibile applicare l’utensile, e poi alimentarlo procedendo con la fresatura in base a profondità e larghezza della scanalatura che si intende ottenere. A tale proposito è consigliabile evitare di toccare il pezzo di legno poiché potrebbe spostarsi e falsare la continuità della scanalatura stessa. Detto ciò ci pregiamo di fornire anche un altro utile consiglio per evitare la scheggiatura del pezzo di legno durante la fase di lavorazione. In tal senso conviene proteggerlo con una sorta di paraschegge creandolo con una tavoletta di compensato oppure utilizzando una lamiera.